Cheratosi seborroiche

Con il termine cheratosi seborroica si indica una neoformazione tumorale cronica della cute di natura benigna, che si manifesta con papule più o meno rilevate e variamente pigmentate, di colore giallastro o marrone/brunastro.
Si tratta sostanzialmente di un anomalo ispessimento dello strato corneo dell’epidermide che tende a desquamarsi e scurirsi, dall’aspetto simile ad una verruca, tanto da essere impropriamente chiamata anche “verruca seborroica”.

Molto frequenti in età adulta e senile le formazioni seborroiche non evolvono in forme tumorali maligne, non sono contagiose né infettive, appaiono come sopraelevate e incollate alla pelle, le dimensioni sono comprese in un range che va da pochi millimetri e 2,5 centimetri di diametro. Si presentano più facilmente come lesioni multiple, talora con numerose rilevatezze, con sede di predilezione in zone come volto e tronco, ma potenzialmente in grado di interessare ogni parte del corpo.