Nevi melanocitari ed epidermici

I nevi melanocitari sono dovuti ad anomala proliferazione dei melanociti anche se nella gran parte dei casi assolutamente benigni. Si distinguono forme congenite da forme acquisite, che compaiono cioè nel corso degli anni.

I nevi epidermici sono malformazioni cutanee di origine embrionale, ossia provocate da un difetto dell’ectoderma, il più esterno dei tre foglietti embrionali da cui derivano epidermide, sistema nervoso e organi di senso.
Si manifestano sotto forma di placche cutanee rosate o pigmentate, conseguenza di una crescita anomala dell’epidermide spesso presenti fin dalla nascita.

Tutti i nevi sono suscettibili di mutamento in senso regressivo o proliferativo, molto raramente possono evolvere in una massa tumorale anche maligna.

Generalmente piccoli e lineari, forme e dimensioni possono comprendere casistiche assai varie, da minuscole lesioni fino a lesioni che coprono estensioni importanti o gran parte della superficie corporea (nevo gigante); in simili casi sono facilmente riscontrabili patologie sistemiche quali deformazioni ossee.